Intendiamo far conoscere al maggior numero di persone come la nuova riforma della scuola secondaria superiore abbia soppresso in Italia gli Istituti Statali d’Arte, unificandoli ai Licei Artistici.

 

Il concetto di “manualità colta”, che era l’obiettivo formativo degli Istituti d’Arte, rischia quindi di essere disperso.

 

Stiamo operando affinché i nuovi Licei Artistici possano recuperare quelle discipline formative tipiche degli Istituti d’Arte e soppresse dalla riforma, come il disegno dal vero e la geometria descrittiva.

 

Vogliamo potenziare e valorizzare nei Licei Artistici le attività dei laboratori affinché essi siano condotti come in passato da veri Maestri d’Arte.

 

Crediamo che quelle discipline e quei laboratori abbiano determinato, oltre ad una autentica formazione artistica nazionale, la nascita e il diffondersi del Made in Italy nel mondo.

 

Ci interessa garantire inoltre lo sviluppo di una rete di relazioni con altri associazioni e categorie professionali che operano nell'ambito culturale ed artistico, tenendo conto della presenza di studenti, artisti ed operatori stranieri presenti sul territorio nazionale.