top of page

8 novembre 2014

INCONTRO CON IL SENATORE ANDREA MARCUCCI

Martedì 5 novembre 2013 Martini Vittorio, Carli Carlo e la professoressa Addabbo Anna Maria, Dirigente Scolastica del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino (Firenze) hanno incontrato al Senato della Repubblica il senatore Andrea Marcucci, Presidente la 7° Commissione Istruzione del Senato al quale hanno presentato la proposta di seguito indicata:

INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ISTRUZIONE E CULTURA SENATORE ANDREA MARCUCCI

Roma 5 novembre 2013

II 27 ottobre 2012, si è costituita a Firenze, presso il liceo Artistico di Porta Romana dove ha sede l'Associazione E.S.S.I.A. (Associazione Nazionale degli ex Studenti delle Scuole e degli Istituti Statali d'Arte Italiani) che ha tra i propri scopi:

A) "il recupero. la promozione e valorizzazione dei grande patrimonio storico, culturale, formai", educativo, artistico e dell'artiganato artistico sviluppatosi da pi di un secolo di attività delle scuole e degli istituti d'arte, quale espressione della ricchezza produttiva diversificata del territorio nazionale.."

 

B) "promuovere. in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, nonché con gli stessi licei artistici subentrati alle scuole e agli istituti d'arte, un'azione volta ad impedire la dispersione à un grande patrimonio formativo ( inserito nel Sistema Nazionale dell'Istruzione Artistica) documentario, cartaceo, fotografico, audio-visivo, di macchinari e strumenti, degli ex istituti d'arte...
 

C) Considerato che il riordino della scuola secondaria superiore che con l'anno scolastico 2010/11 ha avviato la licealizzazione di 233 istituti statali d'arte, presenti e funzionanti sul territorio nazionale; che tale riforma andrà a regime con í! prossimo anno scolastico, mortificando ed annullando una ricca esperienza di istruzione artistica svolta in Italia da oltre un secolo che ha concorso in modo decisivo a creare le diversificate eccellenze dell'artigianato artistico e dei design (es. made in italy); compito specifica dell'Associazione Nazionale E.S.S.I.A. e impegnarsi in ogni sede perché tale patrimonio non venga disperso ma, al contrario, trovi nelle istituzioni scolastiche statali la doverosa accoglienza e prosecuzione seppure con il necessario rinnovamento che la mutevolezza dei tempi e delle tecnologie impone.
 

Con tali premesse l'Associazione Nazionale E.S.S.I.A. presenta al Parlamento e al Governo le seguenti preposte.
 

1) Nell'ambito dell'autonomia di Istituto, ed in particolare dei licei Artistici in base alla legislazione vigente, sostenere ed incoraggiare che il 20%dell'orario curriculare possa essere utilizzato per rispondere alle esigenze produttive espresse dal territorio (come previsto dal; DPR 275) con risorse interne (esempio con utilizzo di docenti a disposizione provenienti dadi ex istituti d'arte);
 

2) Riteniamo che per avere una visione e conoscenza nazionale della situazione nel campo dell'istruzione artistica e per sviluppare da parte dei governo una politica coerente, si renda necessario ed urgente ripristinare al MIUR l'Ispettorato dell'Istruzione Artistica. E un paradosso che una nazione come 1' Italia non abbia al Ministero dell'istruzione una Direzione o un 'Ispettorato" Generale che si occupi dell'istruzione artistica
 

3) Nel biennio dei Liceo Artistico, al fine di poter disporre di docenti specializzati da destinarsi a svolgere la loro funzione nei laboratori di identità artistica, si rande necessaria una revisione delle classi di concorso per il loro reclutamento.
 

4) Consentire, con disposizioni ministeriali, ai licei Artistici la possibilità di formare nel triennio classi articolate ( esempio: in una d asse di 24 studenti consentire à avere due indirizzi di 12 studenti per ogni indirizzo) e laboratori differenziati; tale divisione dovrebbe potersi attuare anche in classi sovraffollate
 

5)    Per il liceo Artistico con indirizzo design, dare la possibilità di individuare la specificità del tipo di Design (da specificarlo anche nei titolo ci maturità al termine del quinquennio) con la nuova individuazione di classi di concorso per il reclutamento dei docenti.
 

6) Affine di rispondere ad una richiesta à istruzione e formazione per gli studenti licenziati dalla suda media, che pur interessati a proseguire gli studi nel campo artistico e della "manualità colta" ma ritenendosi non interessati a seguire gli studi liceali riteniamo utile, nell'ambito della collaborazione Stato-Regioni, istituire, anche nei licei artistici, corsi di istruzione e formazione di tipo complementare di durata triennale.
 

In sede di Esame, nella stessa giornata, la 7° Commissione permanente del Senato (Istruzione Pubblica, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, Spettacolo e Sport), con ordine del giorno del Presidente Andrea Marcucci ha accolto la raccomandazione del governo ed ha impegnato il governo stesso.


G/11/30/7 (Accolto come raccomandazione dal Governo)
Marcucci
La 7/a Commissione del Senato,
in sede à esame dell'A.S. 1150 ( Conversazione in legge dei decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, recante misure urgenti in materia di istruzione università e ricerca
considerato che:


il riordino della scuola secondaria superiore ha comportato, a partire dell'anno scolastico 201012011, la trasformazione in licei artistici ci 233 Istituti statali d'arte, presenti e funzionanti sul territorio nazionale;
la riforma andrà a regime con l'amo scolastico 2014f 2015 modificando quando non cancellando una antica e ricca esperienza di istruzione artistica svolta in Italìa da oltre un secolo e che ha concorso a creare un gran numero di eccellenze nel settore dell'artigianato artistico, dei design che hanno contribuito al successo dei Made in Italy nel mondo;
impegna il Governo:


ad attivarsi affinchè nel biennio dei Liceo Artistico, il laboratorio artistico orientativo sa coerente con gli indirizzi attivati nell'Istituto e possa essere assegnato fin dall'organico di diritto a docenti specializzati nelle discipline laboratoriali ci settore.
consentire ai licei artistici, laddove possibile intervenire attraverso disposizioni ministeriali, ci formare nel triennio classi articolate per laboratori differenziati onde salvaguardare indirizzi che altrimenti andrebbero dispersi con gravi ripercussioni per la ricchezza e l'identità produttiva dei territori;

a prevedere, per i licei artistici con indirizzo Design già in possesso di risorse strumentali e attrezzature, la differenziazione a seconda dei materiali (design dell'oreficeria, design della ceramica, design dell'arredamento, design dei marmo etc) attivando discipline progettuali e di laboratorio specializzato, e valutando, à conseguenza, anche la possibilità di specificare la denominazione dei diplomi;
a prevedere, nell'ambito dell'autonomia degli Istituti, ed in particolare dei Licei Artistici, in base alla vigente legislazione, l'effettivo utilizzo dei 20 per cento o del 30 per cento di autonomia dell'orario curricolare senza vincoli di spesa, per rispondere alle esigenze produttive espresse dal territorio, come previsto dal decreto dei Presidente della Repubblica n. 275 dei 1999 e dal riordino dei ciclo superiore,
a verificare nell'ambito della Conferenza Stato Regioni, la possibilità di attivare corsi ci istruzione e formazione ci tipo complementare, di durata triennale, nel settore dell'artigianato artistico.
Sen. Andrea Marcucci
Presidente Commissione 7/a del Senato della Repubblica


Carissimo Presidente,
Le siamo vivamente grati di aver ricevuto la delegazione della nostra Associazione Nazionale E.S.S.I.A. (composta dal Presidente Vittorio Martini, dal Vice Presidente Carlo Carli e dalla Professoressa Anna Maria Addabbo Dirigente del Liceo Artistico di Firenze -Porta Romana- e Sesto Fiorentino) e di aver ascoltato le nostre proposte relative al recupero e alla valorizzazione del patrimonio di istruzione e formazione, culturale e sociale degli ex Istituti d'Arte quali istituzioni scolastiche e di componenti importanti per la formazione dell'identità nazionale rappresentata dall'artigianato artistico e dal "made in Italy" di origine piu' che secolare.
Le siamo inoltre particolarmente grati, e di cio' la ringraziamo di cuore, nell'aver proposto in modo intelligente ed efficace e formalizzato, attraverso uno specifico ordine del giorno presentato al Senato (accolto come raccomandazione dal governo), la sostanza e gran parte delle motivazioni della nostra azione volta a proseguire, sia pure in rinnovate forme, strumenti e istituzioni scolastiche e formative, la missione degli ex istituti d'arte nel nostro Paese.
Naturalmente ci permetteremo di contattarla ulteriormente per seguire le diverse fasi che che dovranno portare al raggiungimento degli obbiettivi (e alla dotazione degli strumenti tecnici necessari) esplicitati nel predetto ordine del giorno.

 

Con rinnovati ringraziamenti cordialmente salutiamo.
Firenze 7 novembre 2013
IL PRESIDENTE
Vittorio Martini

“Il Governo, in sede di conversione del Decreto Legge sulla Scuola, in Assemblea al Senato, ha accolto, l’Ordine del Giorno (n. g 110 al DDL n.1150) presentato dal Senatore Andrea Marcucci, Presidente 7/a Commissione, e sottoscritto anche dal Senatore Pietro Liuzzi.”

Ordine del Giorno n. G110 al DDL n.1150
MARCUCCI LIUZZI
Il Senato,
considerato che:
Il riordino della scuola secondaria superiore ha comportato, a partire dall'anno scolastico 2010/2011, !a trasformazione in licei artistici di 233 Istituti statali d'arte, presenti e funzionanti sul territorio nazionale;
la riforma andrà a regime con l'anno scolastico 2014/2015 modificando quando non cancellando una antica e ricca esperienza di istruzione artistica svolta in Italia da oltre un secolo e che ha concorso a creare un gran numero di eccellenze nel settore dell'artigianato artistico, dei design che hanno contribuito al successo dei Made in Italy nel mondo; impegna il Governo:
ad attivarsi affinché nel biennio dei liceo Artistico, il laboratorio artistico orientativo sia coerente con gli indirizzi attivati nell'Istituto e possa essere assegnato fin dall'organico di diritto a docenti specializzati nelle discipline laboratoriali di settore.
consentire ai liceo artistici, laddove possibile intervenire attraverso disposizioni ministeriali, di formare ne! triennio classi articolate per laboratori differenziati onde salvaguardare indirizzi che altrimenti andrebbero dispersi con gravi ripercussioni per la ricchezza e l'identità produttiva dei territori;
a prevedere, per i licei artistici cori indirizzo Design già in possesso di risorse strumentali e attrezzature, la differenziazione a seconda dei materiali (design dell'oreficeria, design della ceramica, design dell'arredamento, design de! marmo eccetera) attivando discipline progettuali e di laboratorio specializzato, e valutando, di conseguenza, anche la possibilità di specificare la denominazione dei diplomi:
a prevedere, nell'ambito dell'autonomia degli Istituti, ed in particolare dei Licei Artistici, in base alla vigente legislazione, l'effettivo utilizzo del 20 per cento o del 30 per cento di autonomia dell'orario curricolare senza vincoli di spesa, per rispondere alle esigenze produttive espresse dal territorio, come prevista da! decreto dei Presidente della Repubblica n. 275 del 1999 e dai riordino dei ciclo superiore:
a verificare nell'ambito della Conferenza Stato Regioni, la possibilità dl attivare corsi di istruzione e formazione di tipo complementare, di durata triennale, nel settore dell'artigianato artistico.

 

TORNA ALLA HOME >>
 

 

bottom of page